È SEMPRE … NATALE
Caro Gesù Bambino, perdendoti nell’oceano d’Amore degli occhi della Tua Mamma, hai deciso ancora una volta di venire in mezzo a noi. Piccolo e indifeso hai scelto una semplice grotta per nascere qui, in una culla “scomoda”, avvolto non in morbide coperte ma nella dura paglia. Con la tenerezza e la purezza di un bambino appena nato, protetto dal calore del corpo di Maria, apri gli occhi e ti guardi intorno ma la luce del suo volto chino su di te, mentre ti riempie di mille baci, ti chiude a nido nel suo petto per farti poi sparire nel suo abbraccio, sotto lo sguardo dolce e paterno dell’umile Giuseppe. Sei qui nelle tue movenze innocenti di un piccolo fanciullo con il nasino all’insù rosso per il freddo, in cerca di coccole e d’incontrare noi accorsi lì in cerca di qualcosa o di qualcuno capace di colmare quel buco grande che abbiamo nel cuore … con i nostri sguardi incuriositi, vuoti e persi nel vortice del tempo che scorre sempre più veloce. Curioso e desideroso più che mai ti guardi intorno per poterti consegnare alle nostre fragilità, debolezze, inquietudini e pochezze. Come un qualunque neonato sei desideroso di abbracci, di baci e di carezze che Tu, il nostro Dio, attendi da noi misere creature incapaci di alzare gli occhi al Cielo. Ma quanto grande è il tuo Cuore e quanto meravigliosamente paziente il tuo Amore? Da Re dei Re ancora una volta, ammantato di umiltà, vieni in questo mondo in cerca di noi per essere luce per ognuno di noi, per ogni famiglia specchio della Tua, per affidarti e consegnarti nelle nostre misere mani. A passi lenti, faticosi e stanchi, guidati dalla Stella siamo giunti qui davanti a te che per puro dono ti offri a noi totalmente, perché confidi nei nostri cuori. Siamo qui in ginocchio davanti a te, famiglia di famiglie venute da ogni angolo del mondo, ognuna diversa dalle altre in attesa della Tua benedizione, affinché le tue piccole Sante mani possano cancellare le nostre colpe e le nostre miserie, perdonando le nostre infedeltà e cattiverie, ma soprattutto fermare i nostri pugni che ci lasciano cadere nell’ira di Caino, considerando nemici i nostri fratelli bisognosi, abbandonati e stanchi. Ti preghiamo con il cuore in mano, apri i nostri occhi e allarga i nostri orizzonti, affinché ogni famiglia sia una grande mano capace di allargare le proprie dita non per colpire o giudicare, ma per accarezzare e accogliere chi è solo e per curare questo mondo sfruttato e offeso dall’odio, dalla violenza e dalle guerre. Chiudi le nostre ferite con il Tuo soffio divino e trasformale in feritoie di luce e di speranza. Dona forza ai nostri passi diretti verso l’altro, allarga le nostre braccia per avvolgere con un sorriso chi ha bisogno di carezze, chi si sente solo, perso ed inutile in questa nostra madre Terra. Ferma il braccio di chiunque alzi il pugno per colpire chi è a terra, insegnaci ad essere strumenti di perdono per accudire e sostenere i più deboli. Aiutaci a distruggere i muri di odio innalzati dall’indifferenza e dall’egoismo, accorcia le distanze create dal mare che sommerge vite inermi ed innocenti in cerca di aiuto. Ti preghiamo, parlaci ancora di te… dei tuoi piccoli piedi pronti a camminare nelle strade polverose di questo mondo, desiderosi di essere arsi dalle fiamme della giustizia, per non sprofondare nella sabbia dell’egoismo o della smisurata onnipotenza di uomini bramosi di potere. Con te tutto è possibile! Vogliamo incidere i nostri passi nelle tue orme e seguire Te che sei l’Amore puro, certi che alla fine del cammino tutto nel tuo cuore si trasforma in Vita e gioia vera. La tua Stella, che in questa Notte senza tempo più che mai brilla in cielo, sia il Sole per tutte le famiglie, il faro per ogni uomo perso e naufragato nel mare dell’indifferenza e della solitudine, affinché in tutta l’umanità il terreno fertile dell’amore possa far germogliare l’unico seme di Vita vera. Benedici i nostri cuori, benedici tutti i tuoi figli che oggi come ieri e per sempre si affidano a te lodando il tuo Santo Nome.
Auguri di pace e di Amore al mondo intero, affinché possa avere sempre di più il Volto del nostro Dio. Buon Natale a tutte le famiglie: “Siano luce di vita e di speranza”.
L’Ufficio Diocesano per la Pastorale Familiare
