L’oratorio è una palestra di santità e un luogo di cura dell’umanità. Spazio di incontro ma anche luogo di riconoscimento del volto dell’uomo, di ciascun uomo, nessuno escluso, e di ognuno nella sua irripetibile unicità. E’ nella comunità e nella relazione che si si fa uomini a vicenda. Ma è nell’incontro che germogliano i talenti dell’individualità. In questo Natale, celebrazione del mistero dell’Incarnazione e del Verbo che si è fatto uomo, presso lo spazio annesso alla parrocchia “San Pietro Apostolo e San Pancrazio” i cittadini di Valle di Maddaloni potranno godere di uno strumento formidabile di catechesi e per fare comunità. E all’inaugurazione, infatti, i protagonisti sono stati i più piccoli e i vallesi di tutte le età. Oltre 400 persone si sono riunite per la cerimonia di inaugurazione tenuta dal vescovo Giuseppe Mazzafaro, insieme al parroco don Giuseppe Campagnuolo, il sindaco Francesco Buzzo, le autorità civili e religiose. Il sogno di intere generazioni è diventato realtà. E’ nato un luogo aperto a tutti. L’oratorio è luogo di gioia e di preghiera, di ricreazione e di lavoro. “Luogo di approdo con la porta della cappella sempre aperta” come amava ripetere don Bosco. E su uno strumento così importante ha puntato la Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti. Aperte le porte anche in nome dei tanti giovani e delle generazioni passate che hanno sognato questo momento. La struttura gestita dal parroco don Giuseppe Campagnuolo sarà aperta ai giovani, agli anziani, agli immigrati e tutti coloro che trovano nei servizi parrocchiali accoglienza, conforto, aiuto e orizzonti di senso e ragioni di crescita individuale e collettiva.
Photogallery – Valle di Maddaloni, inaugurato l’Oratorio “don Peppe Diana”
