Carissimi tutti,
accolgo con grande gioia la nomina a Vicario Generale da parte del nostro Vescovo Giuseppe! La sua fiducia e la sua stima sono di sostegno nell’inizio di questo nuovo percorso nella mia vita. La benevolenza dei confratelli sacerdoti mi incoraggia e mi consola nel parlarmi di una chiesa che tende concretamente alla comunione, alla fraternità, alla sinodalità. Ringrazio di cuore il mio predecessore, mons. Antonio Di Meo, per il servizio profuso con generosità e serietà in questi anni nella nostra Diocesi. Il Signore continui a sostenere e benedire il suo cammino.
Il compito che mi attende, in questo tempo complesso per la Chiesa e per il mondo, è soprattutto quello di promuovere la fiducia reciproca e il dialogo sincero tra noi tutti. L’esperienza nella Caritas diocesana, che continuerà almeno in questo primo tempo, mi sta insegnando che la condivisione della fede e la speranza vera nascono dalla passione e dalla vicinanza a chi fa più fatica, agli ultimi, ai poveri, ai deboli. Credo non vi sia altra via per vivere e costruire la comunione come segno della presenza operante del Signore in mezzo a noi.
Spero che la collaborazione e la condivisione nel lavoro pastorale che ci attende, in comunione e obbedienza al vescovo diocesano, aiutino noi tutti a rispondere con docilità al Signore per il bene della nostra Chiesa locale. San Paolo ci ricorda che la comunione possibile passa attraverso il riconoscimento di un amore vicendevole nel vincolo della pace: “Un solo corpo, un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti” (cf Ef 4,1-6).
Nel salutarvi chiedo la vostra preghiera in questo tempo estivo che ci preparerà a vivere insieme il nuovo anno pastorale.
Cerreto Sannita, 13 luglio 2023
Sac. Giuseppe Di Santo