Celebrazioni liturgiche: la risposta del Ministero dell’Interno a due quesiti della CEI

Senza ulteriori specificazioni si accettano e si mettono in atto le prescrizioni date dal Ministero dell’Interno come risposta ai quesiti della CEI, in ordine al “derogare all’obbligo dei guanti al momento della distribuzione della Comunione” ed alla “obbligatorietà della mascherina, riguardo alla celebrazione dei matrimoni”.
– Distribuzione della Comunione
Il celebrante, dopo esserci comunicato, indossata la mascherina, si detergerà scrupolosamente le proprie mani con soluzioni idroalcoliche e distribuirà la Comunione esclusivamente nelle mani dei fedeli, mai in bocca. In caso di contatto, ripeterà la detersione delle mani prima di riprendere la distribuzione. È auspicabile che anche i fedeli detergano le mani prima di ricevere l’Ostia consacrata.
– Celebrazione dei matrimoni
I nubendi eviteranno di indossare le mascherine nella celebrazione del loro matrimonio. Il sacerdote però userà la mascherina e rispetterà il distanziamento fisico di almeno un metro.
Curia Diocesana in Cerreto Sannita, 27 giugno 2020