Azione Cattolica, Lia Salomone nominata nuova presidente diocesana

Il neo presidente Salomone: “Si riparte dalla bellezza di un cammino condiviso e dalla piena continuità dei tanti passi fin qui mossi”

E’ un gioioso giorno di festa per l’Azione Cattolica della Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti. Dopo l’Assemblea Elettiva dello scorso 21 gennaio, su indicazione e proposta all’unanimità del nuovo Consiglio Diocesano eletto, il nostro vescovo Giuseppe ha affidato la guida dell’Azione Cattolica diocesana a Lia Salomone, 32 anni, dell’AC della parrocchia “Santa Maria Assunta” di San Salvatore Telesino, per il prossimo triennio associativo 2024/2027. Mediatrice linguistica e culturale, Lia Salomone ha ricoperto per due trienni consecutivi la responsabilità di responsabile diocesana ACR e attualmente, a livello nazionale, è membro dell’Ufficio Centrale dell’AC, mentre per la Diocesi è vicedirettore dell’Ufficio Migrantes. Nelle due Presidenze del presidente uscente Giovanni Pio Marenna ha svolto il servizio e la funzione di segretaria diocesana.

L’AC tutta ringrazia il vescovo Giuseppe per l’attenzione, la fiducia e l’affetto che sempre, fin dall’inizio del suo episcopato, ha rivolto all’associazione diocesana e alle associazioni parrocchiali. Così come piena gratitudine al presidente uscente Giovanni Pio Marenna per l’impegno di questi anni e a Lia Salomone per la generosa disponibilità al servizio. “Ringrazio – esordisce il neo presidente Salomone – il nuovo Consiglio Diocesano per la generosa fiducia che ha voluto donarmi nel propormi a Monsignor Mazzafaro e ringrazio il vescovo Giuseppe per la paterna stima nel conferirmi la nomina. Nell’anno che l’AC dedica, in particolare, all’attenzione verso il prendersi cura delle persone e del territorio, conto proprio sulla bellezza di un cammino condiviso e sinodale da fare insieme al Consiglio Diocesano e ai presidenti parrocchiali per servire nel miglior modo possibile la nostra associazione. Il tutto – conclude il nuovo presidente dell’AC diocesana – nella piena continuità e consapevolezza dei tanti passi mossi fin qui e del lavoro fatto in questi due trienni con il presidente uscente, Giovanni Pio”.