Lettera del nostro vescovo Giuseppe ai ragazzi e alle ragazze della Scuola Secondaria per l’inizio dell’anno scolastico 2023-24

A tutti i ragazzi e le ragazze
della Scuola Secondaria di Primo e di Secondo grado

Carissimi,

alla vigilia del nuovo anno scolastico desidero rivolgere il mio personale augurio
unitamente a quello di tutta la Chiesa diocesana alla comunità scolastica: agli studenti, ai
dirigenti, al personale amministrativo, agli insegnati e ai collaboratori scolastici. Auguro a voi
tutti un anno di pace all’insegna del reciproco ascolto e dell’accoglienza dell’altro.

La Scuola continua ad essere una agenzia educativa centrale per l’istruzione e per la
formazione di ogni persona e va quindi vissuta con il desiderio di serietà e responsabilità nei
confronti degli studi, nel sano rispetto dei ruoli, nell’amicizia che naturalmente si crea tra i
giovani in anni di cammino comune. Sono anni che non tornano e opportunità che non si
ripresentano. Come Chiesa guardiamo con occhio di predilezione e di prossimità a quel che
accade nel mondo scolastico. Crediamo che tanti mali e disagi nella vita di tanti giovani vengano
anche da anni di scuola vissuti male se non addirittura ignorati. Vorrei che sentiste sempre tutti,
in particolare voi carissimi studenti, la nostra vicinanza, la nostra amicizia e il nostro affetto
nell’accompagnarvi, in punta di piedi e con discrezione, in questo delicato quanto bel tratto della
vostra vita. La Scuola vi orienta al vostro futuro, a maturare con consapevolezza e autonomia le
vostre scelte di vita; vi dona strumenti utili per la costruzione della vostra vita e del futuro che
ci è davanti. Il futuro dei giovani di oggi va costruito insieme ai giovani di oggi. Siatene
protagonisti. E noi, se vorrete, con vol.

L’apostolo Paolo quando giunse nella città di Atene (cf At 17, 16 – 34), nell’areopago, si
trovò ad affrontare sfide culturali, religiose, sociali perché l’antico mondo greco accogliesse
elementi nuovi di giustizia, di pace, di rispetto, di concordia, di fraternità e di fede. La Scuola
rappresenta uno dei nuovi areopaghi del mondo contemporaneo ed è giusto che in un reciproco
ascolto perveniamo tutti ad un mondo più umano, più giusto e fraterno, rispettoso dell’ambiente
e della Casa comune per realizzare quel Fratelli tutti, di cui parla spesso Papa Francesco.

Vi auguro di cuore di vivere con gioia ed entusiasmo, insieme a tutto il personale
scolastico, quest’anno che si apre. In attesa d’incontrarvi di persona vi giunga, spero gradito,
questo messaggio. Sia per voi come un invito a coltivare i vostri sogni attraverso la scuola, per
formarvi interiormente, per dare concretezza ai vostri progetti di vita.

Vi benedico.

Dalla Sede Episcopale in Cerreto Sannita, 9 settembre 2023

† Giuseppe, vescovo

Allegato

Lettera ragazzi Scuola Secondaria