Terremoto in Turchia e Siria, il 12 febbraio colletta diocesana per le popolazioni colpite

Carissimi,

si fa sempre più drammatico il bilancio della catastrofe che ha colpito il sudest della Turchia e il nord della Siria. Stiamo assistendo, con sgomento e tristezza, ai terribili accadimenti in regioni già profondamente colpite da scontri e tensioni geopolitiche che durano da anni.

Come sappiamo, le vittime, i feriti e gli sfollati sono migliaia e il bilancio sembra destinato ad aggravarsi per le numerose costruzioni e case ridotte in macerie.

Inoltre, in tutta l’area colpita dal sisma le condizioni metereologiche avverse rendono i soccorsi più difficili e complicati, acuendo la sofferenza e la paura della popolazione e facendo temere per l’incolumità dei tantissimi sfollati.

Caritas Italiana ci tiene costantemente aggiornati e, per il momento, ci invita ad avviare solo una raccolta fondi a sostegno delle popolazioni colpite dal gravissimo terremoto.

La CEI è stata tra i primi ad attivarsi, mettendo a disposizione 500mila euro come primo aiuto per le popolazioni. E il Presidente della Cei, il cardinale Matteo Maria Zuppi oltre a esprimere il «profondo cordoglio e vicinanza» alla popolazione provata da questa calamità, auspica che la macchina della solidarietà internazionale si metta subito in moto per garantire una rapida ricostruzione». Così Caritas Italiana impegnata da anni nei due Paesi «è in costante contatto con le Caritas locali e la rete internazionale per offrire aiuto e sostegno e il direttore don Marco Pagniello fa appello a «una attenzione solidale da parte di tutti verso aree del mondo già segnate da conflitti dimenticati e da povertà estreme».

Anche noi, sulla scia di Caritas Italiana, vogliamo lanciare una raccolta fondi, il cui ricavato sarà destinato a finanziare interventi d’urgenza e successivamente di riabilitazione e ricostruzione, nel medio e lungo periodo. Anche noi dobbiamo far sentire la nostra vicinanza e per questo proponiamo per domenica 12 febbraio 2023 la raccolta di offerte che possono essere consegnate direttamente in Caritas Diocesana oppure tramite bonifico: Caritas Diocesana IBAN: IT31E0306909606100000106771; con causale “Terremoto Turchia/Siria 2023”.

Oltre alle celebrazioni eucaristiche, ogni comunità potrà promuovere ulteriori iniziative atte a sensibilizzare e raccogliere le offerte che dovranno pervenire entro e non oltre lunedì 6 marzo 2023.

La Turchia e la Siria hanno davvero bisogno della nostra preghiera e del nostro concreto sostegno.

Contiamo sulla generosità e la sensibilità di tutti!

In questi giorni vi terremo aggiornati su eventuali comunicazioni e iniziative.

Vi ringraziamo sin da ora per la vostra generosità.