La profonda e dirompente forza che anima ogni storia umana è data dal desiderio di realizzare un sogno che abbia il sapore dell’avventura, della sfida, che possa infiammare la vita e vincere la tentazione di accomodarsi lungo le sicure e comode rive del “già noto e del già conosciuto”. Questa forza ha animato il cuore di tutti i discepoli ed è presente nei volti e nelle storie dei tanti giovani incontrati durante questa missione. Il Signore della vita ci esorta continuamente ad inseguire il grande desiderio di vivere al servizio degli altri, di impegnarci senza sosta nella costruzione di un mondo che sia sempre più umano e solidale. Per questo motivo, Insieme al nostro Vescovo Domenico Battaglia, abbiamo deciso di fare anche noi la nostra piccola parte durante quest’anno pastorale e di accogliere l’invito di Papa Francesco a realizzare sempre più una Chiesa in uscita, che porti ovunque l’annuncio del Vangelo.
La scelta di visitare tutte le parrocchie della nostra diocesi durante il fine settimana, si inserisce pertanto nel quadro di questo entusiasmante invito ad essere annunciatori del Regno e testimoni gioiosi dell’amore misericordioso del Signore. Gli incontri che abbiamo avuto il sabato con i giovani delle varie parrocchie e l’appuntamento domenicale con le diverse comunità sono stati vissuti all’insegna dello stupore circa la straordinaria bellezza presente in ogni angolo della nostra diocesi.
La bellezza della diversità: espressa nei diversi carismi dei sacerdoti, nei volti delle persone a cui abbiamo affidato il nostro cammino, nei sogni dei ragazzi che ci hanno resi partecipi delle loro profonde aspirazioni. Un sentimento di gratitudine pervade ora la nostra appartenenza a questa diocesi, colma di gente che ha voluto, anche solo attraverso un sorriso o una semplice parola, dare forza e slancio proprio a quel “sogno” che alimenta la nostra vita cristiana. Ancora risuonano nella mia mente le domande dei ragazzi di alcune parrocchie e ricordo con ammirazione l’attenzione con cui i bimbi del catechismo si prestavano all’ascolto delle nostre catechesi. Allo stesso tempo, porto vivo nel cuore il ricordo del confronto vero con i sacerdoti, della luce riflessa negli occhi di coloro i quali hanno voluto affidarsi alle nostre preghiere, condividendo un momento di difficoltà. Un sincero grazie va da parte nostra a tutti voi, che siete diventati per noi viva sorgente di forza e di amore, da cui continueremo ad attingere nel corso del nostro cammino.
Pino Salomone