Amasit, a Lourdes il Magnificat della speranza (articolo pubblicato sul n. 4 del mensile della Diocesi “Voci e Volti”)

lourdes 1

Come ogni anno tutto è definito o quasi per il pellegrinaggio alla volta di Lourdes. Ad annunciarlo l’A.M.A.S.I.T., associazione mariana che da anni cura l’allestimento del treno bianco diretto in Francia e con la quale, anche non essendo ammalati, è possibile partire alla volta di Lourdes per vivere un’esperienza unica alla riscoperta della fede laddove da oltre un secolo e mezzo, fedeli di ogni parte del mondo si ritrovano per pregare la Madre Celeste.

Era l’11 febbraio del 1858 quando a Lourdes, piccolo paesino ai piedi dei Pirenei, la Madonna apparve a Bernadette Soubirous nella grotta di Massabielle. “Io sono l’Immacolata Concezione”, così si presentò la Vergine alla pastorella figlia di un umile mugnaio della zona. Da allora milioni di fedeli in religioso silenzio affollano quei luoghi affidandosi ad una preghiera che si fa comunione fraterna. Confidando in una fede che si fa miracolo in un luogo in cui ogni diversità, fisica o mentale, viene superata sotto lo sguardo amorevole della Madonna capace di dare conforto e speranza ad ognuno che giunge in preghiera ai suoi piedi. Il treno bianco per Lourdes partirà il 2 luglio prossimo e farà rientro l’8 luglio. Mentre chi vorrà raggiungere la cittadina francese in aereo potrà farlo dal 3 al 7 luglio.

Chiunque avesse bisogno di informazioni o volesse prenotare il viaggio potrà farlo recandosi presso la sede dell’A.M.A.S.I.T. in via Isonzo 33 a Telese Terme (biblioteca comunale) ogni martedì dalle ore 17 alle ore 20. Oppure si potranno contattare gli organizzatori ai seguenti recapiti telefonici: Nicola Ferrara (0824/813491-347/8389807); don Giuseppe Oropallo (349/1550254); Curia Vescovile/referente Mena (0824/860855).

Liliana Naimoli