“Circondati di gioia”: questo l’invito rivolto all’Acr in questo anno associativo. Un invito a vivere e trasmettere la gioia che nasce dall’incontro con il Signore e dalle relazioni interpersonali. Noi responsabili ed animatori del gruppo Acr della parrocchia “S. Nicola” di Massa di Faicchio, durante il Carnevale, abbiamo fatto nostro questo invito, affinchè i ragazzi potessero vivere la Chiesa come luogo in cui si è felici insieme; dove le persone sanno ridere di sé e contagiare con la loro felicità tutti coloro che incontrano lungo il loro cammino. Abbiamo visto il Carnevale come occasione propizia per permettere ai nostri ragazzi di esprimere il bisogno di essere felici.
Prendendo spunto dalle maschere della tradizione italiana siamo riusciti a suscitare un “sano protagonismo”, aiutando, così, i ragazzi ad esprimere le loro potenzialità e, al tempo stesso, maturare l’idea che i propri talenti vanno messi a disposizione di tutti. I vari: Arlecchino, Pulcinella, Colombina e Brighella sono stati veri protagonisti. Essi hanno saputo portare in scena la loro abilità per far ridere, nonché stupire, gli spettatori. Le nostre comunità hanno bisogno di quel sorriso contagioso che solo i più piccoli sanno trasmettere! E’ per il loro sorriso che c’impegniamo e, talvolta, facciamo anche sacrifici: perché i loro volti siano sorridenti e felici di vivere una bella esperienza di Chiesa. La festa del Carnevale con i ragazzi è stata, anche, un’occasione preziosa per rafforzarci nell’idea che non è impossibile coinvolgere i cosiddetti “lontani”. La risposta da parte delle famiglie, e non solo, è stata piena e collaborativa. L’Acr nelle nostre comunità parrocchiali, attraverso mirate iniziative di fraternità, può dare ai ragazzi la possibilità dell’incontro con il Signore Gesù. Le parole di apprezzamento dei nostri parroci don Saverio e don Errico, sia per l’impegno profuso che per la numerosa presenza di coppie di genitori, ci daranno nuovo vigore per continuare a circondarci di gioia.
Concetta Cicchiello