“Non lasciatevi rubare la speranza! Non abbiate paura di essere presenti al vostro presente, date fastidio, disturbate, indignatevi, lottate e credete in voi.”. Con queste parole, venerdì sera, il vescovo della Diocesi Mimmo Battaglia ha concluso l’incontro con i giovani della Diocesi, il primo dopo il Giubileo dei Giovani dello scorso 22 ottobre, il primo di 4 incontri intitolato “Cammino Giovani 2016-2017. Tu sei l’umanità di Dio….” (promosso dalla Pastorale Giovanile, dal settore Giovani di Azione Cattolica, dall’Ufficio Catechistico, dall’Ufficio per la Pastorale Scolastica, dall’Ufficio per la Pastorale Vocazionale, dall’Ufficio per i Problemi Sociali e del Lavoro, dall’Ufficio Scuola, dal Progetto Policoro, dalla Commissione Giustizia e Pace e dalle quattro Foranie), in cui don Mimmo vuole confrontarsi e dialogare con i giovani a 360 gradi.
Venerdì sera le due domande cardine sulle quali s’è svolto l’incontro-confronto verteva sul sogno di chiesa che hanno i giovani e su che cosa i giovani vogliono che faccia la Diocesi per loro. Il ghiaccio s’è timidamente rotto per poi prendere il largo ascoltando le difficoltà, i passi fatti, ma soprattutto i passi da fare affinchè i giovani possano essere, appunto, presenti al proprio presente “abitando la propria Chiesa, aprendo il proprio cuore. E la Chiesa si vive nella piazza, la chiesa è nell’abbraccio, la chiesa siamo noi.” “Cammino Giovani”, che entrerà già più nel vivo e nel concreto nell’incontro del prossimo 10 dicembre nella parrocchia “Ave Gratia Plena” dei Casali di Faicchio sul tema della gioia, si concluderà con una Missione Giovani dal 5 al 31 marzo 2017 e con la Giornata Diocesana della Gioventù fissata per sabato 8 aprile 2017. Sarà possibile rimanere in contatto in questa nuova esperienza di condivisione che è appena partita e ricevere le relative info sul nuovo canale Telegram della Diocesi dedicato ai giovani “GcomeGiovani”.