Domenica 16 ottobre il nuovo vescovo della Diocesi Domenico Battaglia celebrerà per la prima volta la messa nella Concattedrale di Sant’Agata de’ Goti. La comunità santagatese accoglierà con gioia il suo nuovo pastore alle ore 17 in viale Vittorio Emanuele. Poi, in piazza Trieste, il sindaco di Sant’Agata de’ Goti Carmine Valentino rivolgerà il suo saluto istituzionale. A seguire un corteo verso il Duomo, con una sosta al monastero delle Redentoriste e un omaggio a Sant’Alfonso Maria de’ Liguori in piazza Umberto I. Alle ore 18:30 la concelebrazione eucaristica nel Duomo di “Santa Maria Assunta”.
Non è la prima volta che il vescovo si recherà a Sant’Agata de’ Goti. Tra le varie visite compiute, quella di venerdì scorso 7 ottobre al Centro Medico Erre, la struttura riabilitativa privata al centro di una delicata vertenza con i lavoratori, in agitazione perchè non percepiscono lo stipendio da più di un anno. Il vescovo Battaglia ha voluto esprimere gratitudine, vicinanza e solidarietà ai dipendenti. Nell’abbracciare loro e le mamme dei bambini in cura presso il centro, don Mimmo Battaglia ha affermato: “Ogni volta che vediamo delle lacrime non possiamo fare altro che indignarci per una questione di giustizia, in maniera particolare di giustizia sociale. In questo momento sono due i diritti negati: quello alla cura e al lavoro. Io ho ascoltato le parole dell’amministratore, capisco la fatica, ma a voi lavoratori dico grazie, perché anche senza stipendio siete sul posto di lavoro, state dando una grande testimonianza. So che siete scoraggiati, ma vi dico: non arrendetevi, lotteremo insieme. Per quello che possiamo ci siamo, se necessario ci spoglieremo noi per aiutare voi”.