Quindici giorni di sport, divertimento, rispetto reciproco e condivisione hanno coronato il San Lorenzello’s Beach, prima edizione del torneo di beach volley in memoria di Domenico Palmieri. L’appuntamento sportivo, organizzato e condotto dalla Pro Loco laurentina, ha dato ancora una volta una speciale vitalità alle sere estive di San Lorenzello, animandole senza interruzioni dal 22 luglio al 4 agosto. La Pro Loco laurentina ha messo al primo posto il sostegno alla ricerca medica, destinando l’intero ricavato raccolto (per ora di 2.445 euro) al reparto di Patologia Clinica dell’ospedale “Rummo” di Benevento.
L’evento ha visto confrontarsi ben 20 squadre di amatori e professionisti, a testimonianza di una viva e sentita partecipazione. Gli organizzatori hanno pensato davvero a tutto; in occasione dell’evento, insieme all’immancabile intrattenimento musicale è stato allestito un punto ristoro al servizio delle squadre e degli spettatori, organizzata una lotteria in premi offerti da diverse attività locali e, per la prima volta, è stato inserito il “premio simpatia” per la squadra che si è dimostrata più folle e simpatica. La domenica del 31 luglio è stata interamente dedicata ai bambini: musica, giochi e tanto altro hanno segnato un intero pomeriggio all’insegna del sano divertimento. Alla buona riuscita dell’iniziativa ha contribuito l’ampia e spontanea collaborazione offerta dalla comunità, resasi disponibile in ogni momento e nel migliore dei modi. Grazie alla grande forza di volontà e dopo gli immancabili, seppur futili, incidenti di percorso, si è arrivati alla giornata conclusiva di giovedì 4 agosto, tutta dedicata alle partite finali. Presente alle premiazioni anche Vincenzo Rocco, primario del reparto di Patologia Clinica dell’ospedale “Rummo” di Benevento. “Il 2016 è un anno fantastico”, ha affermato Rocco. “Lo è ancor di più da quando ho avuto l’occasione di conoscere la presidente della Pro Loco Giovanna Ceniccola. Finché ci sarà gente come lei, la nostra sarà una comunità migliore”. Riferendosi alla donazione ha poi aggiunto: “Un piccolo gesto che può rendere un grande aiuto a molte persone che ne hanno bisogno. Il fondo raccolto verrà utilizzato per sostenere due miei giovani collaboratori, il futuro della nostra ricerca”. Impegno, collaborazione, volontà, voglia di fare. Sono state queste le parole chiave che hanno contraddistinto un’avventura piena ed appagante.
Guido Palmieri