Decreto per la ripresa delle celebrazioni liturgiche con il popolo e nuovo sguardo pastorale

Il 27 marzo scorso, papa Francesco, rivolgendosi audacemente al Signore dall’interno del nostro mondo colpito dal Covid-19, disse: «Ci chiami a cogliere questo tempo di prova come un tempo di scelta. Non è il tempo del tuo giudizio, ma del nostro giudizio: il tempo di scegliere che
cosa conta e che cosa passa, di separare ciò che è necessario da ciò che non lo è. È il tempo di reimpostare la rotta della vita verso di Te, Signore, e verso gli altri».

Con questo spirito vogliamo iniziare a vivere questa seconda fase di emergenza e riprendiamo a celebrare la liturgia con il popolo, rispettando e osservando tutte le norme di sicurezza e tutela della salute.

Perciò, visto il “Protocollo circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo” del 7 maggio 2020 e il “Messaggio della Conferenza Episcopale Campana” del 13 maggio 2020, tenendo presente quanto è emerso dai consigli pastorali delle parrocchie e ascoltato il consiglio presbiterale e pastorale diocesani

DISPONGO

che si osservino con rigore e responsabilità tutte le norme contenute nella mia lettera ai Parroci, ai Consigli pastorali parrocchiali e a tutte le comunità, datata 22 maggio 2020, che viene allegata al presente decreto, costituendone un unico documento.

Per quanto non esplicitamente indicato nella lettera, ci si attenga alle norme in vigore o ci si confronti con l’Ordinario diocesano.

Continuiamo ad essere assidui e concordi nella preghiera con Maria, la Madre di Gesù, (cfr At 1,14) perché lo Spirito Santo illumini, consoli, guarisca e ravvivi la carità operosa verso ogni forma di bisogno, presente nelle nostre comunità.

Il Signore ci benedica e ci preservi da ogni male.

Dalla sede episcopale in Cerreto Sannita, 23 maggio 2020

Allegato: Decreto ripresa celebrazioni liturgiche con il popolo e nuovo sguardo pastorale