Vita è rimanere, andar via, vedere posti nuovi, conoscere nuova gente, fare esperienze per la prima volta per poi tornare a casa, percepire che nulla è cambiato ma tutto può cambiare, leggere "famiglia" nei volti di sempre.

Giornata per la Vita, a Melizzano un’adorazione per celebrare il dono della vita, ringraziando il Signore

di Marika Mancino

C’era una volta una donna, Katherine Johnson, aveva una conoscenza sconfinata della matematica, una abilità impareggiabile nel fare i calcoli, ciò le permise di entrare a far parte del programma spaziale della NASA, quando ancora ci si stava affacciando al mondo dei viaggi oltre la nostra atmosfera, con i suoi numeri, nel 1969, portò l’uomo sulla Luna. C’era una volta un pianista, direttore d’orchestra, Ezio Bosso, un mago che con la sua bacchetta era in grado di generare gli incantesimi più belli che il tempo abbia mai visto e che l’umanità abbia mai udito. C’era una volta un compositore, Ennio Morricone, custode di 2 premi Oscar, di cui uno onorario, collaboratore di grandi nomi del cinema e padre di alcune delle colonne sonore della nostra vita, come il tema principale di “Nuovo cinema Paradiso” o “C’era una volta in America”, archi, fiati, percussioni, pianoforte, fonti di emozioni di ogni sorta. C’erano una volta Kobe Bryant, cestista dell’NBA e sua figlia Gianna, John Lewis, leader dei diritti civili, Olivia de Havilland, la cara Melania Hamilton spera che non venga giù neanche una maniglia di “Via col vento”, Franca Valeri, con il suo buonumore contagioso, Chadwick Boseman, che ci ha insegnato a correre e lottare con il suo Black Panther, Sean Connery, l’unico e solo 007, Gigi Proietti, un inno alla vita e poi Maradona, Paolo Rossi, pilastri del mondo del calcio, Pierre Cardin, maestro della moda.

Tutta queste personalità, dalla prima all’ultima, ci hanno lasciati nel 2020, un anno che sembra aver ridotto la vita alla sopravvivenza, è un anno che ci ha insegnato espressioni come “Black Lives Matter”, che di certo avremmo preferito non conoscere George Floyd, avremmo preferito credere in un mondo buono, un mondo che si dice che anche le vite delle persone di colore contano, un anno che ci ha lasciato il “Life in a Day”, 192 nazioni hanno risposto all’invito di Ridley Scott e hanno filmato la loro giornata il 25 luglio 2020, ne è scaturito un video meraviglioso. Un anno che ci ha dato Soul, l’ultimo film Disney-Pixar, che tratta il tema della vita, immaginate di essere anime senza corpo prima di nascere, di formare il vostro carattere, le vostre passioni, scendere sulla Terra, nascere e scoprire tutto per la prima volta, immaginate di guardare le foglie degli alberi volar via, il vento che vi scompiglia i capelli, il sapore della pizza, ascoltare il jazz persi nei propri pensieri, alienarsi facendo ciò che si ama, gli abbracci, i baci, l’amore. Il 7 febbraio 2021 si è celebrata la 43esima Giornata per la Vita, e per l’occasione, nella nostra parrocchia, è stata organizzata una Adorazione Eucaristica lo scorso sabato 6 febbraio, a cura dell’Azione Cattolica. Durante questo momento di preghiera, c’è stata la testimonianza di chi, durante quest’anno sta combattendo per la propria vita e quella degli altri, attraverso poesie e canzoni, abbiamo celebrato il più grande dono che ci sia mai stato fato, esattamente come tutti coloro che ho citato all’inizio di questa bella storia. Un momento di raccoglimento totale, in cui abbiamo ascoltato i pensieri e le speranze condivise, di chi ha voluto ringraziare il Signore. Cos’è, però, in fin dei conti, la vita? Vita è rimanere, andar via, vedere posti nuovi, conoscere nuova gente, fare esperienze per la prima volta, per poi tornare a casa, percepire che nulla è cambiato ma tutto può cambiare, leggere “famiglia” nei volti di sempre, quelli con cui sei cresciuto, è camminare per le strade del tuo paese e sentire che sarà sempre casa, è averne nostalgia quando sei lontano, sapere che sarà sempre lì per te per accoglierti, la vita è ridere, piangere, soffrire, essere felici, essere tristi, avere successo, fallire, amare, aiutare il prossimo, vita è tutti i giorni, ogni singolo istante e in quanto tale va spremuto fino all’ultima goccia di potenzialità, affinché oggi possa essere più bello di ieri, ma mai quanto domani.

Per quanto difficile possa essere la vita, c’è sempre qualcosa che è possibile fare. Guardate le stelle invece dei vostri piedi.” (Stephen Hawking)