A mano a mano, in cammino natalizio con il vescovo Mimmo in tempo di Covid-19.

GIORNO 6: Per le mani

di Giovanni Pio Marenna

Le mani si sollevano insieme per cercare e trovare ciò che due o più persone, singolarmente, non potranno mai raggiungere da soli. Prendersi per le mani significa accompagnarsi a vicenda, percorrere insieme un tratto di strada. E’ un tenersi per mano, stringerle quando questo mondo imperfetto ti fa sentire insicuro, indeciso, sfiduciato, avvilito. E’ un tenersi teneramente per mano, accada quel accada, nei giorni di scoraggiamento e di disorientamento. La pace passa per mani generose, le nostre mani. Ma, per esserlo, ognuno, come sempre, deve fare la propria parte. Per non giungere a mani vuote, ma con lo sguardo tutto per le mani dell’altro. Per le mani passano i semi di speranza.

“𝐸’ 𝑙’𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑐𝑖 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑐𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎, 𝑐𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑚𝑎𝑑𝑟𝑒 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑎, 𝑐𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑖𝑜̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖 𝑐𝑖𝑟𝑐𝑜𝑛𝑑𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑟𝑜𝑚𝑢𝑜𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑠𝑝𝑒𝑟𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑒𝑑 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑡𝑒𝑠𝑡𝑖𝑚𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑠𝑝𝑒𝑟𝑎𝑛𝑧𝑎, 𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑓𝑖𝑛𝑖𝑡𝑜, 𝑎𝑟𝑡𝑖𝑔𝑖𝑎𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑝𝑎𝑐𝑒”.

(𝑫𝑶𝑵 𝑴𝑰𝑴𝑴𝑶 𝑩𝑨𝑻𝑻𝑨𝑮𝑳𝑰𝑨, 𝒂𝒓𝒄𝒊𝒗𝒆𝒔𝒄𝒐𝒗𝒐 𝒆𝒍𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝑵𝒂𝒑𝒐𝒍𝒊, 𝒎𝒐𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒑𝒓𝒆𝒈𝒉𝒊𝒆𝒓𝒂 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒓𝒆𝒍𝒊𝒈𝒊𝒐𝒔𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒄𝒆, 𝒂 𝒄𝒖𝒓𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑪𝒂𝒔𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒂 𝑷𝒂𝒄𝒆 “𝑫𝒐𝒏 𝑻𝒐𝒏𝒊𝒏𝒐 𝑩𝒆𝒍𝒍𝒐”)