“Vorremmo poter sentire solo storie di bambini che corrono felici tra i vicoli del paese, di anziani che giocano a carte davanti al bar e di giovani che si adoperano nel sociale, ma tutto ciò, in questo momento storico, è pura utopia”. Esordisce così in una nota stampa il nascente Presidio Interterritoriale di Libera Valle Caudina e Valle Telesina in riferimento all’ennesimo atto intimidatorio davanti ad un esercizio commerciale di Bucciano. Il terzo in meno di un mese. “Incendi sospetti, lettere minatorie, auto incendiate ed altri gesti intimidatori. In questi giorni abbiamo avuto modo, purtroppo, di leggere, di ascoltare, di incontrare e di vedere di persone, fatti e avvenimenti dal sapore malvagio e prepotente. L’aria che si respira è pesante. A tratti, se non spesso, si ha paura. Paura di parlare. Paura di esporsi. Paura di denunciare. L’espressione “isola felice”, riferita al nostro territorio, non c’è più da tempo ormai e noi siamo coscienti sia di ciò, sia del fatto che a qualcuno non sta bene che si ripeta di continuo questo reale concetto perchè fa rumore il solo dirlo. Questo – prosegue la nota del nascente Presidio – è ciò che ci spinge oggi non tanto a fare un elenco dei casi scoppiati nelle ultime settimane, offrendo una doverosa solidarietà alle vittime e alle comunità tutte. Non vogliamo elencare fatti o avvenimenti che sanno di marcio, che sanno di bruciato, che sanno di violenza e di sopruso. Ma vogliamo chiamare per nome chi vuole impegnarsi in prima persona per la legalità. Vogliamo dire a te, persona che cerca ogni giorno di arrivare alla vetta della vita, realizzandosi e cercando di vivere con dignità, di non chiuderti nella paura. Non essere complice, né connivente, né indifferente. Il nascente Presidio di Libera è accanto alle persone che, come te, non vogliono arrendersi e non vogliono credere che le cose non possano cambiare. Siamo e saremo sempre accanto alle vittime. Siamo e saremo accanto anche a te che ti chiudi a riccio perché la paura ha preso il sopravvento. Siamo a saremo accanto a te che non vuoi fermarti davanti agli atti intimidatori. Siamo e saremo accanto a te che ti alzi la mattina, guardandoti nella profondità del tuo animo e decidi di scegliere di rimediare agli errori commessi. La tua vita vale molto di più di una paura, di un pregiudizio, anche di un errore . Le tue azioni valgono tanto più di un silenzio-assenso. Ed è per questo che invitiamo tutte le associazioni presenti sul territorio della Valle Caudina e della Valle Telesina a fare fronte comune, entrando a far parte e partecipando alle attività del nascente Presidio Interterritoriale di Libera”. E’ possibile aderire al nascente Presidio e chiedere ulteriori informazioni, contattando i seguenti numeri di telefono: 3202863661 oppure 3246142466. C’è un impegno, c’è una forte volontà, c’è il dovere di fare memoria del dolore, c’è la forza della testimonianza. Il Presidio di Libera in Valle Caudina e Valle Telesina sta prendendo forma e colore. In una parola c’è sostanza. Che si sta già tramutando, in pochi mesi, in azione concreta.
“La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio, e avrà anche una fine. Piuttosto bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio e molto grave e che si può vincere non pretendendo eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni.” (Giovanni Falcone)