ZOOM: racconti di incontri, emozioni, sorrisi, lacrime e carezze vissuti dal nostro vescovo Mimmo – novembre e dicembre 2017

C’è una famosa canzoncina che ascoltiamo di questi tempi che dice: “A Natale puoi fare quello che non puoi fare mai. È Natale e a Natale si può fare di più, è Natale e a Natale si può amare di più.”
Dire ciò che non riesci a dire mai, stare insieme, gridare ti voglio bene, fare di più, amare di più, fidarsi di più…chissà quante volte l’abbiamo ascoltata e canticchiata…non sappiamo se ti sei mai soffermato sul testo ma, se ci presti attenzione, potresti renderti conto che può essere Natale ogni giorno. No, non siamo usciti fuori di senno…dire ciò che non riesci a dire mai, stare insieme, gridare ti voglio bene, fare di più, amare di più, fidarsi di più sono cose che puoi sperimentare quotidianamente nella tua vita, non sono cose straordinarie ma cose piccole, semplici, che rendono straordinaria l’ordinarietà.

Abbiamo capito che è proprio a partire dalle cose piccole e semplici che possiamo fare bella la vita nostra e quella di chi ci sta intorno. Questo non vuol dire che tutto scorrerà senza intoppi ma che, nonostante gli intoppi che ci saranno, riusciremo sempre a dare un senso a quello che ci accade attraversando sia i momenti di gioia che quelli che ci lacerano dentro. D’altronde, anche Lui, il Dio della vita, si è fatto piccolo, bambino, per indicarci la strada. Farsi piccoli con i piccoli e per i piccoli, non per semplice modestia ma per provare a saper stare davvero accanto ad ogni persona. A Natale, allora, si può fare di più…come stiamo provando a fare da un po’ di tempo, come ha provato a fare anche in questo mese il nostro don Mimmo.
Abbiamo celebrato la prima Giornata Mondiale della Povertà al Centro di Salute Mentale di Bucciano, è stato un vero tempo di grazia nel quale ognuno ha provato a farsi compagno di strada dell’altro. Chiesa e istituzioni insieme con dei camerieri d’eccezione: i sacerdoti, i sindaci ed il nostro vescovo. Il pranzo è stato preceduto dalla Santa Messa celebrata nella parrocchia di San Giovanni e, la sera prima a Moiano, dal monologo su don Lorenzo Milani a cura di Angelo Maiello.
Siamo stati al Meeting scientifico tenutosi presso l’ospedale di Sant’Agata de’ Goti, dove don Mimmo ha invitato a riflettere sul malato in quanto persona e non in quanto numero e a cambiare lo sguardo con cui ci approcciamo agli altri. “Gli occhi vengono prima delle mani.”
Abbiamo incontrato Valeria, Alessia, Michele, Antonio, Elisabetta, Annalisa, Francesca, Pasqualino, Stefano, bambini e ragazzi affetti da autismo, e le loro famiglie per provare a pensare e costruire insieme nuovi percorsi mano nella mano. E abbiamo incontrato, nella loro fatica, Filomena, Gelsomina, don Antonio, Domenico e Roberto, fatica che può trasformarsi in speranza e dono ogni volta che proviamo ad andare oltre l’apparenza di ciò che vediamo.
Non dimenticheremo facilmente il sorriso di Rossella che il nostro vescovo ha accompagnato nel suo dolore e nel suo passaggio tra terra e cielo, così come ha provato a fare con la famiglia del piccolo Manuel, volato via troppo presto contro ogni logica umana e con il vescovo Antonio, suo amico di vecchia data.
Abbiamo inaugurato la Chiesa di Santa Caterina e riaperto al culto il Santuario dedicato a Maria Concetta Pantusa ad Airola, festeggiato la solennità dell’Immacolata a Sant’Agata e a Cerreto, quella di Santa Lucia a San Tommaso con l’offerta dell’olio e la benedizione dei bambinelli che saranno collocati nei presepi e quella della Virgo Fidelis insieme ai carabinieri del nostro comprensorio.
Abbiamo festeggiato con i soci dell’Azione Cattolica che hanno rinnovato il loro “si” al Signore attraverso l’adesione all’associazione ed abbiamo accompagnato in particolare il Settore Giovani nel loro incontro in preparazione al Natale. Ed abbiamo festeggiato anche con le Vincenziane e con i soci della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Cerreto Sannita durante le tombolate che hanno organizzato per le persone più in difficoltà.
E, poi, tutti gli impegni avuti fuori dal nostro territorio diocesano: la Commissione Giustizia e Pace a Pompei, la Conferenza Episcopale Campana, l’incontro col vescovo di Aversa, S. E. Rev.ma Mons. Angelo Spinillo, per la questione riguardante l’ospedale di Sant’Agata deì Goti, la concelebrazione Eucaristica per l’ordinazione episcopale del nuovo vescovo di Teano, S. E. Rev.ma Mons. Giacomo Cirulli, il ritiro al clero della diocesi di Vallo della Lucania, il momento di riflessione e condivisione con i seminaristi del Seminario Maggiore di Benevento.
E’ Natale e a Natale si può fare di più, ma può essere Natale ogni giorno. Ci aspetta un tempo bello, pieno, in cui incontrare tante persone…ma questo ve lo racconteremo la prossima volta…
Nel frattempo vi auguriamo Buon Natale ma, soprattutto, vi auguriamo che nel vostro cuore possa essere Natale ogni giorno attraverso quello che date, quello che fate e, soprattutto, attraverso tutto l’amore racchiuso in quello che siete!

a cura della Segreteria