iCARE, cooperativa sociale di comunità, insieme ai suoi volontari ha avviato, in vista del Natale, un laboratorio didattico a scopo ricreativo di decorazione, confezionamento di dolci e biscotti per ragazzi con disabilità lievi accompagnati da professori, amici e famiglie, e per ragazzi con difficoltà di socializzazione. Il laboratorio si svolgerà presso la sede iCARE (ex Istituto Santa Rita a Cerreto Sannita, in piazza San Martino), dalle ore 15.30 alle ore 17.30 nei seguenti giorni: martedì 5 dicembre; martedì 12 dicembre; giovedì 14 dicembre.
Il laboratorio didattico di pasticceria di comunità “iCARE DolceMente” è gestito da un gruppo di volontari, pasticcieri professionisti, giovani panettieri, psicologhe e assistenti sociali già impegnati nei percorsi di formazione e di impegno sociale con iCARE ed è organizzato in via sperimentale con l’obiettivo di avviare nel 2018 un vero e proprio progetto di produzione di pasticceria di comunità per trasformare le fragilità in opportunità di lavoro.
Casa Santa Rita in questi giorni è in gran fermento. Oltre al centro di ascolto Caritas, al centro servizi del Progetto Policoro, ai tanti giovani della community di iCARE che abitano la casa, al profumo di dolci, agli alberi di Natale creativi realizzati con le parole chiave del progetto diocesano della Chiesa in uscita del vescovo don Mimmo Battaglia, sono spuntate macchine per cucire, scarti, abiti usati raccolti dalla Caritas e si costruiscono angoli di creatività. È nato infatti, “iCARE Eco-Lab”, che è prima di tutto un laboratorio di inclusione sociale, una piccola sartoria sociale che con laboratori didattici ed educativi, grazie all’impegno di giovani mamme esperte di riciclo creativo e di un gruppo di sarte e di giovani che hanno bisogno di reinserirsi o avviarsi al mondo del lavoro vuole educare sia educare ad uno stile di vita più “sostenibile” che alla cultura dello “scarto come risorsa”.
L’idea di fondo, dalla quale parte, iCARE Eco- Lab è quella del recupero di abiti a cui ridare una seconda vita. In altre parole reinventare in modo creativo e riutilizzare materiali di scarto (dalla plastica, ai teloni, al pellame, legno, d oggetti elettronici, alla carta) reperibili dalle aziende locali per trasformarli in oggetti, in piccole idee creative, bigiotteria, lampade portaoggetti, articoli da ufficio, borse, complementi di arredo. iCARE Eco –Lab nasce però anche favorire un dialogo intergenerazionale e interculturale, lo scambio di saperi e di mestieri tra anziani e giovani o svantaggiati o che risultano fuori dal circuito formativo e lavorativo.
L’idea della cooperativa di iCare è quella di creare con diversi percorsi educativi e di pre-requisiti al lavoro in diversi spazi inutilizzati della diocesi una nuova cultura del lavoro includendo i soggetti più fragili, avviarli e inserirli in un contesto lavorativo così da contrastare la marginalità e generare luoghi inclusivi, dove tutti siano i protagonisti. Per info sui laboratori scrivi a: icareinnovation@gmail.com.