La parola-chiave della Festa degli Incontri diocesani “Questa è casa tua” dell’ACR a Castelvenere, che ha visto la partecipazione di 140 tra bambini e ragazzi di tutta la Diocesi, è stata gioia. Gioia che si moltiplica quando si fa festa insieme, ma soprattutto Gioia che ci si sente forte nel cuore quando si scopre infinitamente amati. Gioia vera, donata dall’amicizia con Gesù, capace di mettere radici e di portare frutto. “Un ringraziamento sincero – affermano i responsabili diocesani dell’ACR Grazia Carlo e Cristian Icolari – va alla parrocchia, all’AC e all’amministrazione comunale di Castelvenere, che ci hanno offerto ospitalità”. Una giornata di sole, di festa, di nuove amicizie, di gioco, di preghiera e di riflessione, organizzata dall’Azione Cattolica Ragazzi, all’insegna della consapevolezza dell’importanza della cura del custodire e del valorizzare la bellezza dei luoghi. “Riflessione – continuano gli organizzatori – che è stata la sintesi del cammino fatto da bambini e ragazzi nelle rispettive parrocchie durante l’anno associativo e che ci ha portati a soffermarci sui modi in cui ciascuno, con piccoli gesti o attenzioni, può prendersi cura della nostra casa comune, che è il mondo che abitiamo”. Il bene prezioso dell’acqua da non sprecare, la raccolta differenziata, la tutela delle diverse specie animali, la mobilità sostenibile sono alcuni dei temi riportati all’attenzione attraverso i giochi che hanno visto protagonisti i ragazzi. Ciascun partecipante ha fatto ritorno a casa con una piccola piantina della quale occuparsi, simbolo dell’impegno nel rendere sempre più belli gli spazi che vive.
ACR, la gioia come parola-chiave della Festa degli Incontri 2024: la gioia di abitare il territorio e di prendersene cura
