Messaggio a tutti i bambini per la Quaresima 2022

25-02-2022

 

Cari bambini e care bambine,

mercoledì 2 marzo, giorno delle Ceneri, gli amici di Gesù iniziano un tempo di 40 giorni che si chiama Quaresima. Quaresima, appunto 40 giorni, per arrivare a festeggiare poi la Pasqua.

Voi sapete che la Pasqua è una festa molto importante. A Natale festeggiamo la nascita del Bambino Gesù a Betlemme ed è molto bello e anche pieno di tenerezza. A Pasqua invece ricordiamo che Gesù ci ha voluto talmente bene che accetta di andare in croce per amore nostro, per farci capire quanto è importante il Vangelo, quanto noi siamo importanti per lui, quanto è importante essere fedeli a Dio per essere felici. Vedete fino a che punto arriva l’amicizia di Gesù: amico vero e buono di ognuno di noi che, mentre tutti gli dicevano pensa a te stesso, salva te stesso, lui, accettando la croce, ha voluto far capire che se vogliamo essere felici dobbiamo salvarci non da soli, ma insieme agli altri; che per essere felici dobbiamo fare felici gli altri e essere felici con gli altri; che la felicità è un pane che si mangia insieme e che se vogliamo essere nella gioia dobbiamo imparare a donare più che avere, a dare più che pretendere per noi.

Per vivere bene questi 40 giorni, e prepararci bene alla Pasqua, Gesù stesso ci dice che dobbiamo impegnarci in tre cose: preghiera, elemosina e digiuno.

Preghiera è parlare con Gesù. In questi 40 giorni dobbiamo chiedere prima di tutto il dono della pace, in particolare per l’Ucraina. Dobbiamo pregare per i poveri perché siano aiutati, per i malati perché siano guariti, per i profughi perché trovino accoglienza, per gli anziani perché siano protetti, per i bambini perché crescano amati e voluti bene, per le famiglie, soprattutto per le più povere perché non restino sole. E dobbiamo pregare anche per noi affinché il nostro cuore diventi sempre più capace di donare amore.

Elemosina è donare qualche cosa che abbiamo per aiutare gli altri; a scuola, in parrocchia, dovunque siamo.

Digiuno è digiunare, cioè rinunciare a qualcosa per qualcuno: rinunciare ad un po’ di televisione per stare abbracciati e parlare con i genitori; rinunciare ad un po’ di tempo con il computer per telefonare ai nonni; rinunciare ad un po’ di video game da solo per stare un po’ di più con gli amici; e se ho un amico disabile rinunciare a qualcosa per stargli più vicino, per fargli sentire che gli vogliamo bene.

Cari e piccoli amici la Pasqua ci parlerà di un’altra cosa straordinaria, la più importante di tutte: Gesù non resterà chiuso nel sepolcro, ma l’amore del Padre, di Dio, gli donerà una vita nuova. È la Resurrezione di Gesù, che, liberato dall’amore del Padre, torna alla vita per stare per sempre con i suoi amici, con noi. E anche tutti quelli che non si sono più sappiamo dove sono: con Gesù, in cielo, e un giorno li potremo di nuovo abbracciare.

Parlatene con i vostri genitori, i vostri nonni, i vostri insegnanti, i vostri amici. Fatevi aiutare e dite a tutti loro che Gesù ci vuole davvero bene.

Cari tutti, allora buona Quaresima di amore per vivere tutti insieme la gioia della Pasqua.

Cerreto Sannita, 25 febbraio 2022

† Giuseppe, vescovo

Allegato: Messaggio del Vescovo per la Quaresima 2022