Fra Carlo di San Pasquale: Stato dei lavori della commissione storica

NOTIFICAZIONE

STATO DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE STORICA RIGUARDANTE LA FIGURA DI FRA CARLO DI SAN PASQUALE LAICO ALCANTARINO

Scrivo per amore della verità e per aiutare a crescere in un’autentica fraternità e unità in Cristo Gesù. La costruzione dell’unità comporta sempre una rilettura della propria vita, guardando le fragilità come forza e non come debolezza, accogliendo i fratelli e le sorelle senza giudizio, senza sospetti. Solo nella sincerità e nella chiarezza si scopre il vero e autentico senso della giustizia: ascoltare e rendere viva la volontà di Dio.

Da tempo, per vie diverse, sto ricevendo richieste in merito al lavoro dei membri della Commissione Storica su Fra Carlo di San Pasquale, morto in fama di santità il16 marzo 1878 in Cusano Mutri (BN), paese di questa Diocesi.

L’11 ottobre 2018 ho nominato la suddetta Commissione, che ha il compito di raccogliere tutti i documenti e i dati possibili sulla vita e le virtù di fra Carlo perché, riuniti tutti gli elementi e verificatane il solido fondamento per l’istruttoria diocesana, si possa procedere all’apertura della Causa di Beatificazione e Canonizzazione. La nomina della Commissione Storica non prevede/ già il Postulatore. Questa figura sarà nominata dall’Attore della causa, con I’approvazione del Vescovo diocesano, qualora si dovesse dare inizio al Processo.

La Commissione, partendo dalle poche e frammentarie notizie disponibili, ha compulsato diversi archivi e, con i documenti già ritrovati, inizia a ridisegnare la vita e la personalità di Fra Carlo. La pandemia in atto, purtroppo, ha rallentato ma non interrotto la ricerca. Di questo ne sono certo perché seguo i lavori con molta attenzione e prudenza.

Chiedo, perciò, pazienza e preghiere perché si possano avere i risultati sperati. È interesse di tutta la comunità diocesana riconoscere la santità dei suoi figli che nel tempo danno luce e speranza a chi fatica a seguire il Signore e a mettersi accanto ai fratelli fragili e bisognosi. La conoscenza delle vite sante però deve favorire l’unità, il bene e non la condanna e la divisione.

Seminiamo la speranza, costruiamo la pace, coltiviamo il bene, cresciamo in umanità! Il Signore vi benedica e vi custodisca.

+ Domenico Battaglia, Vescovo