Venerdì 24 gennaio, Celebrazione Ecumenica della Parola di Dio a PONTE (BN)

“Ci trattarono con gentilezza” – Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani, 18-25 gennaio 2020

I testi della preghiera, per il 2020, sono stati preparati da diverse Chiese cristiane di Malta. Questo piccolo Stato, costituito da due isole maggiori, Malta e Gozo, e da altre minori, è nel cuore del Mare Mediterraneo, a metà tra Sicilia e Nord Africa. Si trova al crocevia di varie civiltà, culture e religioni.
La storia del cristianesimo, in questa piccola isola, risale ai tempi degli Apostoli e, in particolare, a san Paolo, l’Apostolo delle genti, che vi giunge nel 60 d.C., a seguito del naufragio della nave, diretta a Roma, causato da una tumultuosa tempesta. Un memorabile episodio tramandato negli Atti degli Apostoli (capp. 27-28).
«Coraggio, amici! ho fiducia in Dio» (At 27,25), così Paolo incoraggia e sostiene i passeggeri. Per la provvidenza di Dio non solo essi si salvano, ma la fede cristiana raggiunge l’isola tramite l’Apostolo, che vi compie numerose guarigioni. Per questo, ogni anno, il 10 febbraio a Malta si celebra la «Festa del naufragio dell’Apostolo Paolo».

«Ci trattarono con gentilezza»
Preghiere e riflessioni focalizzano l’ospitalità degli abitanti di Malta verso i 276 naufraghi. Una storia di divina provvidenza e di umana accoglienza.
L’amore e il rispetto che ci mostriamo vicendevolmente, mentre preghiamo per l’unità, diventi accoglienza per i migranti di oggi e per i poveri, così da superare l’indifferenza e poter essere testimoni dell’amorevole provvidenza di Dio.

Unità e ospitalità
L’ospitalità è una virtù altamente necessaria nella ricerca dell’unità fra i cristiani. Essa è svelata non soltanto tramite l’ospitalità fra noi, ma anche mediante l’incontro amorevole con coloro che non condividono la nostra lingua, cultura e fede.