Il 9 maggio la lettura pubblica e la consegna della Bolla d’Indizione del Giubileo

𝐈𝐥 𝟗 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐥𝐚 𝐋𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐁𝐨𝐥𝐥𝐚 𝐝’𝐈𝐧𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐆𝐢𝐮𝐛𝐢𝐥𝐞𝐨.

Giovedì 𝟗 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨, 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟕.𝟑𝟎, in occasione della solennità dell’Ascensione del Signore, 𝐏𝐚𝐩𝐚 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐜𝐨 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐫𝐚̀ 𝐮𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐥 𝐆𝐢𝐮𝐛𝐢𝐥𝐞𝐨 𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟎𝟐𝟓 con la lettura pubblica e la consegna della 𝐁𝐨𝐥𝐥𝐚 𝐝’𝐈𝐧𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 nella Basilica di San Pietro in Vaticano.

Dopo la lettura della Bolla, il Santo Padre presiederà la preghiera dei 𝐒𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢 𝐯𝐞𝐬𝐩𝐫𝐢 all’interno della Basilica.

La Bolla Papale

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La tradizione vuole che ogni Giubileo venga proclamato tramite la pubblicazione di una Bolla Papale (o Bolla Pontificia) d’Indizione. Per “Bolla” si intende un documento ufficiale, generalmente scritto in latino, con il sigillo del Papa, la forma del quale dà nome al documento stesso. All’inizio il sigillo era solitamente di piombo e recava sul fronte l’immagine dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, Fondatori della Chiesa di Roma, e sul retro il nome del Pontefice. Più tardi un timbro d’inchiostro sostituirà il sigillo metallico, ma questo continuerà ad essere utilizzato per i documenti di maggiore rilievo. Ogni Bolla è identificata dalle sue parole iniziali. Per esempio, San Giovanni Paolo II ha indetto il Grande Giubileo dell’Anno 2000 con la Bolla Incarnationis mysterium (“Il Mistero dell’Incarnazione”), mentre Papa Francesco ha indetto il Giubileo Straordinario della Misericordia (2015-2016) con la Bolla Misericordiae vultus (“Il volto della misericordia”). La Bolla di indizione del Giubileo, in cui si indicano le date dell’inizio e del termine dell’Anno Santo, viene emanata di solito l’anno precedente, in coincidenza con la Solennità dell’Ascensione. Per il Giubileo del 2025, si attende la pubblicazione per il 9 maggio 2024.