A mano a mano, in cammino natalizio con il vescovo Mimmo in tempo di Covid-19.

GIORNO 2: Con le mani *

di Giovanni Pio Marenna

“Con le mani tu puoi”, cantava Zucchero un bel po’ di anni fa. Con le mani non si aggiunge altro se non il proprio cuore. Con le mani si muovono passi. Con le mani si parla in silenzio e le distanze vengono infrante. Con le mani i sogni infrangono onde per prepararsi al Natale, per farsi portare dal cuore. Con le mani, nella diversità dei talenti e delle sensibilità, si mettono d’accordo altre mani, occhi, orecchie, bocca. Con le mani si può provare a sfogliare il tempo che il Signore ci mette tra le mani. Con le mani si può comprendere che il dono è la presenza. Con le mani….il senso dell’amore…. arricchiamo i nostri sogni di bellissimi particolari a colori…. ci si educa col sorriso….s’impara a leggere gli occhi….ad ascoltare i volti….a sentire i respiri….a vivere i legami….a spezzare il pane…la vita….l’intimità….le difficoltà….l’impegno…

“𝑁𝑜𝑛 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑐𝑜𝑔𝑙𝑖𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑠𝑒𝑛𝑠𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑙𝑢𝑐𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑏𝑢𝑖𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎. 𝑃𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒̀ 𝑖𝑙 𝑁𝑎𝑡𝑎𝑙𝑒 𝑒̀ 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜. 𝐷𝑖𝑜 𝑣𝑖𝑒𝑛𝑒 𝑒 𝑣𝑖𝑒𝑛𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑏𝑢𝑖𝑜, 𝑣𝑖𝑒𝑛𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑡𝑡𝑒 𝑒 𝑡𝑒 𝑛𝑒 𝑎𝑐𝑐𝑜𝑟𝑔𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒̀ 𝑐’𝑒̀ 𝑢𝑛𝑎 𝑙𝑢𝑐𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑎𝑐𝑐𝑒𝑛𝑑𝑒, 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑢𝑛𝑞𝑢𝑒 𝑠𝑖𝑎 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑖 𝑣𝑖𝑣𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑒 𝑙𝑎 𝑠𝑖𝑡𝑢𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑖 𝑎𝑡𝑡𝑟𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑛𝑑𝑜”.

(𝑫𝑶𝑵 𝑴𝑰𝑴𝑴𝑶 𝑩𝑨𝑻𝑻𝑨𝑮𝑳𝑰𝑨, 𝒂𝒓𝒄𝒊𝒗𝒆𝒔𝒄𝒐𝒗𝒐 𝒆𝒍𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝑵𝒂𝒑𝒐𝒍𝒊, 𝒅𝒂𝒍𝒍’𝒊𝒏𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒊 𝒓𝒆𝒔𝒑𝒐𝒏𝒔𝒂𝒃𝒊𝒍𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒐𝒑𝒆𝒓𝒂𝒕𝒊𝒗𝒂 𝒔𝒐𝒄𝒊𝒂𝒍𝒆 𝒅𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒖𝒏𝒊𝒕𝒂̀ 𝑰𝑪𝒂𝒓𝒆)

 

* foto di repertorio del “viaggio on the road con il vescovo Mimmo” del 2019