Mossi dall’eco delle parole del profeta Gioele, rivolte a nome del Signore al popolo: “ritornate a me con tutto il cuore”, i fedeli, adulti, giovani e bambini, l’Azione Cattolica, i catechisti e i collaboratori della parrocchia Santi Giorgio e Lorenzo Martiri, insieme al parroco Don Liberato Maglione si sono prostrati ai piedi del Santissimo Sacramento dell’Altare, per adorare il Signore, fonte della vita. Hanno parlato al cuore misericordioso del Padre per una vera conversione, hanno pregato per riscoprire sempre nell’altro una grande ricchezza, un dono prezioso, sull’invito di Papa Francesco.
Per quaranta ore, da sabato 4 a martedì 7 marzo, hanno riflettuto e meditato sul significato della quaresima, tempo per uscire dal proprio egoismo, dalla propria quotidianità frenetica e abitudinaria, tempo per aprire il cuore al soffio di vita, donato dal Padre, che trasforma la polvere di ciascuno in umanità, tempo per curare le ferite di Cristo, presenti oggi in quelle dei suoi fratelli più piccoli.
In un silenzioso colloquio con il Signore, ringraziandolo per il dono del suo Sacratissimo cuore e del suo preziosissimo sangue, si sono affidati nelle Sue braccia di Padre, ” lento all’ira e grande nell’amore”.
Eliana Potente