Siamo profondamente contenti per la presentazione della Legge regionale a sostegno della famiglia presentata ieri in Regione alla presenza del Presidente De Luca e del Presidente della Conferenza Episcopale della Campania Mons. Antonio Di Donna. Una legge veramente innovativa che vede alcuni punti fondamentali per le famiglie campane, la legge più importante approvata in Regione, passata nel silenzio perché approvata contemporaneamente a quella del cosi detto terzo mandato. Questa norma evidenzia come le famiglie hanno un ruolo fondamentale per le nostre comunità, poiché oltre ad essere il maggiore ammortizzatore sociale, è nella sua totalità, la più importante scuola affettiva ed educativa per i nostri figli. E’ il maggior luogo dove si impara ad essere non solo cittadino, ma a relazionarsi con tutti. E’ scuola di solidarietà e di accoglienza, molte famiglie hanno scelto l’adozione, ma ancor di più l’affido, questi temi sono oggetto della norma approvata perché ci sia un maggiore incremento e sostegno per le famiglie che si mettono in gioco. Abbiamo proposto alla Regione l’introduzione del fattore famiglia, strumento che rende un po’ più di giustizia per l’accesso ai servizi integrando l’isee, che notoriamente non rispecchia la vera situazione reddituale delle famiglie. Abbiamo proposto alla Regione di introdurre il VIF, la valutazione di impatto familiare, per analizzare per tutte le norme o regolamenti approvati in Regione la ricaduta sulle famiglie. C’è un maggiore riconoscimento del ruolo dell’Associazionismo familiare, le associazioni che fanno tantissimo, nel silenzio e con gratuità, per le famiglie della nostra amata regione. Andiamo in questo modo verso quel welfare orizzontale di cui abbiamo bisogno vista la diminuzione di fondi sempre maggiore. C’è una grande attenzione alla bigenitorilità, sostenendo quei genitori che sono separati o divorziati per un’armonica crescita dei loro figli, ancor di più c’è un’attenzione importante per la conciliazione lavoro-famiglia. Altro tema su cui lavorare sono gli asili nido, siamo profondamente lontani dagli standard che ci vengono chiesti dall’Europa, con questa norma si pongono le basi per un importante lavoro su questo tema. Questa norma si inserisce nella legge quadro che gestisce tutti i servizi socio sanitari: legge n. 11 del 2007, che ha recepito in Campania la legge nazionale sul tema. La norma giunge dopo lo stanziamento di 30 milioni di Euro con la delibera di giunta dello scorso 17 Gennaio: con un voucher di 600 euro per ogni nato oltre il primo, che si arricchisce di un ulteriore voucher di 600 euro per le spese sanitarie, così come annunciato dal Presidente De Luca. Sarà confermato anche lo stanziamento per gli asili nido che parte da 3000 euro fino ad arrivare a 2000 euro a seconda dell’ISEE. Il cuore della legge regionale approvata è l’Osservatorio per la famiglia e la natalità, che deve essere subito attivato, perché è il luogo della programmazione e delle proposte. Il Forum sarà presente in questo organismo con 3 esponenti, oltre alle figure individuate dalla norma. Non possiamo che ringraziare i nostri Vescovi che ci hanno sostenuto come Forum in questo percorso di dialogo, insieme alla Caritas regionale, la pastorale familiare, la pastorale sociale e del lavoro e tutte le aggregazioni laicali che insieme hanno dato vita a Campania in dialogo. Un ringraziamento particolare al Dott. Roberto Bafundi, direttore dell’INPS della città metropolitana di Napoli per aver lavorato con tutti noi, un grazie ai Consiglieri regionali che hanno approvato sia in Commissione e sia in Consiglio questa norma. Grazie infine al Presidente Vincenzo De Luca per la sua disponibilità e per la sua accoglienza. La sfida del cambiamento del trend demografico così negativo anche in Campania ha bisogno che la rete tra istituzioni e Forum lavori con una maggiore sinergia coinvolgendo tutti, perché questo tema ci riguarda tutti, per le ricadute concrete che ha sulle nostre comunità.
Nino Di Maio
Presidente del Forum delle Associazioni Familiari della Regione Campania






