I tradizionali quadri dell’Infiorata, nel giorno della Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo (Corpus Domini), con il pavimento o l’asfalto di vie e piazze ricoperti con petali di fiori, foglie, farina e posa di caffè a comporre figure e motivi per creare tappeti di bellezza, continua ad essere tenuta viva in tutte le comunità della nostra Diocesi. Anche se neanche quest’anno sarà possibile vivere la processione con il passaggio del Santissimo Sacramento per le nostre strade (rispettando, oltre alle norme di prevenzione e sicurezza anti-Covid, direttive e indicazioni della Cei e della Curia diocesana), gli abbellimenti dell’Infiorata saranno realizzati all’interno o sul sagrato della chiese parrocchiali. Ecco tre esempi da 3 comunità della nostra Diocesi.
A Cusano Mutri è la Pro Loco ad essere impegnata nel coordinare il lavoro dei vari gruppi infioratori, che eseguiranno i quadri floreali unicamente nelle chiese di San Giovanni Battista, San Nicola e SS.AA. Pietro e Paolo. Un modo per tenere viva questa tradizione cusanese, con ragazzi, giovani e adulti che si sono prodigati vivacemente nel corso del tempo, rendendola importante e conosciuta in tutta la Campania. Tema scelto quest’anno dall’Unità Pastorale: “Distanti, ma uniti. L’Eucarestia crea comunione”.
A Sant’Agata de’ Goti è molto sentita anche nel popolo santagatese, con la Società Operaia ad approntare, di concerto, il tutto. Per quest’anno è stata allestita lungo i portici del centro storico una rassegna fotografica di tutte le Infiorate fatte nel corso degli anni e verrà disegnato un quadro nei pressi della Concattedrale. Sarà possibile ammirare la mostra fotografica fino al prossimo 30 giugno. Si tratta di un percorso di immagini, testimonianze e ricordi dislocati, che parte dal 1956 fino ad arrivare ai nostri giorni.
A Melizzano dirige “i lavori” di raccordo, per il quarto anno, l’Azione Cattolica, con la collaborazione delle persone della comunità. Dopo la raccolta di fiori necessaria al disegno, il quadro verrà realizzato nella navata centrale della chiesa dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo. Una forma di sensibilizzazione all’importanza della festività del Corpus Domini.
Una festa, quella del Corpus Domini, ancora una volta, certamente più raccolta, essenziale e intima, ma che proprio per questo ci richiama maggiormente all’essenziale della fede per onorare la presenza eucaristica di Dio con noi. In attesa di riprendere, per le strade, la meravigliosa tradizione dell’Infiorata con l’entusiasmo, la fede e la passione di sempre.